Corteo storico
della liberazione di Alberobello
Domenica 26 maggio alle ore 10 torna il Corteo Storico della Liberazione di Alberobello.
Una giornata speciale per celebrare il compleanno della città, patrimonio UNESCO dal 1996.
Un corteo storico che è una festa di comunità tra momenti teatralizzati, musiche e danze popolari, all'insegna di splendidi abiti d'epoca.
Programma
Domenica 26 maggio
Partenza dalla chiesa dei SS. Medici
Musicisti, danzatori e figuranti in costume si disporranno lungo il percorso del corteo creando momenti di animazione. I gruppi indosseranno gli abiti caratteristici dei diversi ceti sociali dell'Alberobello di fine 700. La sfilata partirà dalla basilica dei santi Medici, attraverserà il rione Aia Piccola e risalirà la collina del rione Monti per terminare in piazza del Popolo dove oggi sorge il municipio.
Arrivo in Piazza del Popolo
Qui sarà proclamato il dispaccio originale con il quale Ferdinando IV conferma lo statuto di città. Inizieranno quindi i festeggiamenti con danze e canti popolari a richiamare la festa di quel giorno storico.
L'evento
Il 27 maggio Alberobello celebra le sue origini compiendo un salto indietro nel tempo di 227 anni, quando era solo un borgo di coloni, contadini che abitavano in casedde umilissime nascoste nella Selva (Silva Arboris Belli era uno dei primi toponimi), privi di diritti e sottomessi al conte di Conversano, Giuliantonio Acquaviva.
Con questa sfilata, che attraverserà l’intera città, si celebra l’urgenza dei selvesi di opporsi “contra la forma antica” che li costringeva alla miseria, non inseguendo la via della rivolta ma ricorrendo alla diplomazia e alla giustizia. E la festa di una comunità che decide di appellarsi al re e alla Regia Camera per ottenere il 27 maggio 1797, tra incartamenti e visite regie, la liberazione dall’asservimento feudale e il riconoscimento del titolo di città regia.
Il corteo storico è dunque una FESTA nel senso più profondo, poiché individua in questo giorno il momento più significativo con cui iniziò la vita sociale come COMUNITÀ LIBERA E INDIPENDENTE; è anche un’occasione di incontro comunitario che vede sfilare alberobellesi di tutte le età, accomunati dall’intento di nutrire e costruire nuove radici partendo dal passato. L’intento è di trasmettere, in modo attuale, la verità storica, non smettendo mai di indagare i fatti della città e le vicissitudini del suo popolo, supportati dalle ultime ricerche degli storici.
L’evento del 26 maggio è il primo appuntamento di ARBORIS BELLI, la Rievocazione Storica di Alberobello che si terrà il prossimo 14 e 15 Settembre 2024.
La regia è affidata a Pasquale D’Attoma e Arturo Del Muscio. La manifestazione è organizzata dall’associazione ARTECA in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Alberobello, e vede la partecipazione del gruppo folkloristico “Città dei Trulli”, il Gruppo Scout Alberobello 1, il Centro Aggregazione della Terza Età e altre associazioni del territorio.